“Smarrimento bagaglio”: sai cosa fare?
Le vacanze sono finite e sei tornato a casa, ma sei rientrato solo perché il tuo bagaglio è finito in chissà quale parte del mondo? Dopo l’incredulità e la rabbia iniziale di non vedere passare la tua valigia sul nastro trasportatore, puoi solo aspettare e cercare una soluzione. Non disperare, ecco alcune informazioni utili per sopravvivere allo “smarrimento bagaglio” e affrontare il disagio con serenità.
Il bagaglio è stato smarrito
Accertato che la valigia è persa e nessuno sappia dove si trovi, puoi recarti all’ufficio bagagli smarriti o all’ufficio Lost and Found dell’Aeroporto. Cosa ti serve per poter presentare una denuncia? Il tuo biglietto di viaggio e un modulo da compilare, il PIR (Property Irregularity Report) ossia il rapporto di omessa consegna, in cui fornire più informazioni possibili sul bagaglio e sul suo contenuto, per poter stimare il valore degli oggetti persi. Conserva una copia del modulo compilato, la carta di imbarco e l’etichetta identificativa del bagaglio. Generalmente il bagaglio è ritrovato entro qualche giorno e viene riconsegnato secondo le modalità indicate dal viaggiatore al momento della denuncia. Se dopo 21 giorni dal rapporto di omessa consegna non viene restituito, il bagaglio si considera effettivamente smarrito.
A cosa hai diritto in caso di smarrimento del bagaglio
Tu viaggiatore che rimani senza bagaglio hai diritto a farti rimborsare dalla compagnia aerea il costo dei beni di prima necessità che hai acquistato per sopperire alla mancanza dei tuoi effetti personali, ma ricorda di conservare tutta la documentazione utile a darne prova (ricevute e scontrini d’acquisto).
In definitiva, se la tua valigia non è stata più ritrovata, puoi chiedere non solo il risarcimento dei danni corrispondenti al valore del bagaglio smarrito e degli oggetti in esso contenuti, ma anche il rimborso dei beni di prima necessità acquistati fino ad una massimo di 1.250,00 euro.
Alla domanda di risarcimento dovrai allegare il biglietto aereo o la prenotazione del volo, il talloncino identificativo del bagaglio, copia del modulo PIR compilato in aeroporto e tutte le ricevute degli eventuali acquisti sostenuti per affrontare le esigenze create dal disagio.
Un passeggero che sceglie un viaggio in aereo, quando consegna il suo bagaglio per l’imbarco, si affida alla stessa compagnia che lo custodisce fino all’arrivo a destinazione. Pertanto, le compagnie aeree sono sempre responsabili dello smarrimento del bagaglio di un passeggero e le richieste di rimborso o risarcimento dovranno essere presentate alle stesse compagnie.
Se le tue vacanze sono state rovinate dalla perdita della tua valigia, non preoccuparti, gli avvocati di rimborsovoli.it possono offrirti tutto il supporto necessario. Non esitare a scriverci.