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Risarcito papà pugliese che a causa del ritardo del volo non ha partecipato alla laurea del figlio

Puglia – Per un genitore la seduta di laurea del figlio rappresenta un evento unico ed irrinunciabile, a cui non si può non partecipare. Ai tempi del Coronavirus anche la laurea si consegue online, in modalità telematica, ma fino ad un anno fa non era così. Lo sa bene il papà di N. che il 10 settembre 2019 avrebbero dovuto assistere alla seduta di laurea del figlio a Milano. Sarebbe dovuto partire da Bari alle 6:30 del mattino, con il volo FR4659 direzione Bergamo. Ma le cose non sono andate in questo modo perché quel volo è partito solo alle 19:17 dello stesso giorno, con oltre 12 ore di ritardo. Un ritardo costato caro alla famiglia che ha dovuto rinunciare a condividere un momento importante e irripetibile. Dopo la delusione però è arrivato il senso di rivalsa e il papà di N. ha deciso di far valere i propri diritti, andando per vie legali. A distanza di oltre un anno dall’accaduto, l’8 febbraio scorso, il Giudice di Pace di Bari avv. Marilia Bonelli ha condannato la compagnia aerea a risarcire i danni economici e morali. La sentenza n.228 condanna, infatti, Ryanair DAC a rimborsare i biglietti di andata e ritornorisarcire il danno morale, farsi carico delle spese legali e pagare la compensazione economica (di cui all’art 7 Reg. CE 261/04) prevista quando il ritardo è pari o superiori a tre ore come stabilito dalla Corte di Giustizia Europea. Una storia a lieto fine per la famiglia che si è avvalsa dei servizi di Rimborsovoli.it, il primo portale interamente dedicato alla tutela legale gratuita degli utenti del trasporto aereo, creato da un team di avvocati competenti e qualificati. “La cancellazione del volo, il ritardo aereo, la mancata coincidenza, il negato imbarco e i problemi con i bagagli sono certamente i casi di disagio più frequenti che capitano ai passeggeri. Noi ci adoperiamo quotidianamente per tutelarli e lo facciamo gratuitamente. Nessuno dei nostri clienti ha mai pagato i costi della nostra assistenza, i profitti aziendali derivano esclusivamente dalle spese legali ottenute dalle compagnie aeree”, spiega l’avvocato foggiano Michele Tarquinio che nel 2005 ha dato vita a questo progetto, nato da una disavventura personale vissuta in aeroporto. Mosso dall’intenzione di farsi risarcire, Michele Tarquinio – che sin dagli studi universitari aveva focalizzato la sua formazione sul diritto e la tutela dei consumatori – ha colto l’occasione per studiare la normativa europea in materia di trasporto aereo. Il resto è una storia entusiasmante di crescita e sviluppo che vede Rimborsovoli.it operare su tutto il territorio nazionale e non solo, offrendo un servizio totalmente gratuito ai passeggeri.