Come chiedere un rimborso volo Volotea: la guida
Volotea è una compagnia aerea low cost fondata nel 2011 in Spagna e per la precisione a Barcellona da Carlos Munoz e Lazaro Ros. Si occupa soprattutto di tratte aeree che permettono di mettere in collegamento diverse città spagnole, greche, italiane e francesi. Nei primi anni di attività ha programmato 90 rotte mentre a oggi dispone di hub dislocati in alcune città logisticamente importanti per il turismo e per il mondo del lavoro come Atene, Bilbao, Genova, Napoli, Tolosa, Venezia, Verona, Strasburgo, Palermo, Olbia, Cagliari, Nantes, Bordeaux e Asturie.
Secondo i dati ufficiali, attualmente sono previste 87 destinazioni con l’utilizzo di 35 veicoli di cui 20 sono Airbus A319-100 che trasporta ognuno 156 passeggeri e 15 Airbus A320-200 con 186 posti.Negli anni Volotea si è assestata ricavando una propria nicchia di passeggeri il che gli ha permesso di disporre attualmente 1450 dipendenti dislocati nei vari hub europei e il fatturato annuo si aggira intorno ai 400 milioni di euro.
Piccola curiosità, nel mese di gennaio del 2021, Volotea ha dismesso l’ultimo Boeing 717, chiudendo di fatto un’epoca per il mondo degli aeromobili.
Hai subito disagi con la compagnia aerea? Hai bisogno di assistenza?
Contattaci compilando il form →
Quando si ha diritto al rimborso Volotea
Come evidenziato sul sito della compagnia, generalmente non è previsto il rimborso del costo del biglietto oppure per qualsiasi altro servizio offerto da Volotea se non in alcune situazioni del tutto eccezionali.
In particolare, il rimborso viene effettuato soltanto in caso di cancellazione del volo imposto dalla stessa compagnia oppure in altre circostanze riconducibili a cause di forza maggiore come, ad esempio, il decesso del passeggero. Nella casistica delle situazioni che sono interpretate dalla compagnia come causa di forza maggiore, rientrano un intervento chirurgico a cui si deve sottoporre un parente diretto di primo o secondo grado come ad esempio un figlio.
Sul sito viene sottolineato che l’intervento chirurgico deve essere improrogabile e cadere proprio alla data del volo. Tuttavia, non avviene un vero e proprio rimborso ma esclusivamente si potrà ottenere il cambio della data del biglietto. Altra situazione è quella del decesso di un familiare diretto del passeggero. Resta comunque ben inteso che il passeggero potrà solo esclusivamente ottenere un cambio di data senza ovviamente costi aggiuntivi.
Da sottolineare che Volotea permette anche di modificare il nominativo del passeggero oppure la destinazione del volo. Da rimarcare come sul sito ufficiale sia stato precisato che nel caso in cui si effettui il cambio della destinazione del volo e ci sia un maggiore costo, il passeggero dovrà pagare la differenza.
Rimborso o risarcimento Volotea: cosa sapere
Il rimborso dell’importo di un biglietto oppure dei servizi aggiuntivi Volotea non avviene praticamente in nessuna situazione. Al massimo la compagnia permette di modificare il biglietto in termini di data, intestatario, destinazione e comunque in situazioni particolari peraltro da dimostrare con documenti. Se invece il volo è stato cancellato oppure palesa un ritardo di almeno tre ore, si può richiedere un risarcimento che varia a seconda della distanza tra l’aeroporto di partenza e di arrivo.
Nello specifico è possibile ottenere un risarcimento pari a 250 euro per tratte che non superano i 1500 km. Se invece la tratta è superiore a 1500 km ed inferiore a 3500 km, allora si ha diritto a un risarcimento di 400 euro. Infine, per tratte ancora superiori è previsto un risarcimento di 600 euro. In sintesi possiamo dire che il rimborso può essere richiesto solo ed esclusivamente in caso di cancellazione del volo da parte della compagnia e se non organizza con lo stesso orario un volo sostitutivo magari anche con un’altra compagna di appoggio.
Questo significa che il rimborso è nel diritto del passeggero, solo quando non è possibile salire sull’aereo per cause imputabili alla stessa compagnia. Il risarcimento, invece, è un indennizzo di natura pecuniaria di cui si ha diritto nel caso in cui ci siano dei disagi dovuti a servizi non ottimali come un ritardo eccessivo rispetto all’orario di partenza.
Reclami Volotea: istruzioni per l’uso
Per effettuare un reclamo per i servizi offerti da Volotea è necessario visitare il loro sito ufficiale nella pagina dedicata ai contatti. In questa sezione occorre compilare l’apposito modulo indicando il proprio nome, cognome, indirizzo mail e quindi raccontare quanto accaduto con indicazioni specifiche circa il volo e la problematica. In funzione della situazione venutasi a creare, il centro assistenza darà indicazioni precise su come procedere. A prescindere, è possibile seguire un iter consolidato che si utilizza per qualsiasi settore.
In particolare, si può inviare una raccomandata A/R da inviare alla sede centrale di Volotea S. A. – Travessera de Gracia 56, 4à – 08006 – Barcellona (Espana). Nella raccomandata è sempre necessario inserire i propri dati e quelli del volo in oggetto. Bisogna evidenziare l’importo di risarcimento che si sta chiedendo in funzione della tratta. Fatto, ciò non resta che attendere. Se non si ottengono risposte meglio rivolgersi ad una società specializzata in rimborsi e risarcimenti.
Rimborso Volotea per volo cancellato
Volotea riconosce il rimborso in caso di cancellazione del volo da parte della compagnia. In questo genere di situazioni si applica anche il discorso del risarcimento danni che va valutato non in funzione per costo del biglietto ma del disagio creato rispetto alla lunghezza della tratta.
Inoltre, la normativa europea che si applica per tutte le compagnie che operano su territorio comunitario, prevede che oltre al risarcimento danni fino ad un massimo di 600 euro, il passeggero ha diritto anche al rimborso vero e proprio del biglietto con facoltà di scegliere una nuova data, destinazione e anche cambiare nominativo. Resta intenso che se la tratta richiede un prezzo maggiore di quello originario, sarà il cliente a dover pagare la differenza. Volotea, in aggiunta, permette anche la possibilità di rimborsare il cliente dei costi sostenuti per l’acquisto qualora non dovesse essere possibile accontentarlo con un altro biglietto.
Rimborso Volotea per volo in ritardo
Se il volo è in ritardo, il passeggero ha diritto di richiedere il risarcimento danni solo esclusivamente se si superano i 180 minuti. Come visto in precedenza, il ritardo viene risarcito rispetto alla lunghezza della tratta del volo per cui fino ad un massimo di 600 euro in ragione del disagio creato. Puoi richiedere qui il rimborso ritardo aereo.
Rimborso per Overbooking Volotea
L’Overbooking purtroppo è una consuetudine abbastanza comune di alcune compagnie aeree scorrette che. Queste per evitare di ritrovarsi con voli con pochi passeggeri a bordo, decidono di vendere un numero più alto di biglietti rispetto a quelli effettivamente disponibili.
In questo caso si mettono al sicuro da possibili disdette e rinunce degli ultimi giorni. Nel caso in cui però un viaggiatore si vede negare la possibilità di accedere effettivamente al suo volo per raggiungere la destinazione desiderata, può richiedere il rimborso del prezzo pagato e di essere risarcito per i danni arrecati da quantificare rispetto alla lunghezza della tratta.
Quanto tempo per il rimborso Volotea?
Non è possibile stabilire le tempistiche per il rimborso perché dipende da tanti variabili tra cui le modalità con cui è stato pagato il biglietto. C’è da dire, inoltre, che solitamente le compagnie low cost tendono a minimizzare quanto successo.
Essi cercano di evitare di ritrovarsi con l’obbligo di dover effettuare il rimborso del biglietto. Magari pagare anche il risarcimento danni per il disagio creato. Le tempistiche vengono comunque minimizzate se ci si rivolge ad una società specializzata in rimborsi e risarcimento danni legati a biglietti di aereo.